lunedì 29 agosto 2011

All'infinito...



Leggo le scritte sui muri, sulle panchine, nei cessi pubblici.
Leggo:

"La felicità è un placebo"
Sembra che alcuni giorni si ripetano identici.
Tutto e tutti uguali, tranne quella quint'essenza di te stesso che invece, inesorabilmente muta e sorda, attonita pro_Cede.

Sulle rive getto sassi che provocano con_Centici cerchi.


Soundtrack:
PLACEBO_Special K

"I'll describe the way I feel
Weeping wounds that never heal "








8 commenti:

  1. ben tornate!
    sfuggire alla gravità a volte è possibile.
    restate?

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  2. che piacere leggerti di nuovo! :)
    anche a me capita di leggere grandi verità in giro... sopratutto sulle porte dei cessi... immagino la gente si senta più ispirata in questi luoghi.
    "special needs..." mi fa sentire sempre un po' strana quella canzone... <3

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  3. EEEEEEEEEEEEEEEE..ccotiiii!!!!

    Mi sei mancata tanto =)

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  4. Follettaaa, hai visto, sono tornata?

    ps: gran bella canzone quella *-*

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  5. Alice è possibile essere un illusorio effetto placebo?! Io penso di esserlo, come il mondo in cui vivo.
    Bentornata, un abbraccio :*

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  6. Bellissime parole, accompagnate da una magnifica ispirazione...<3

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  7. scorrono veloci, le esistenze vane...

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