martedì 12 gennaio 2010

Disimparo di giorno in giorno anche l'arte della scrittura


Mezzanotte.
Le una.
Le due.
Le tre.
Le quattro.

INSONNIA.

Vivere da insonni,
malata alla luce del giorno,
per la letargia che mi tormenta.
Non si può sfuggire,
ore e ore di stancante logorio.

Esiste il sogno?
Esiste la realtà?
Non esistono più confini.
L'irreale è reale, il reale irreale, incubi prendono forma.
Sovrappongo strati di assopimento con l'esistenza,
esistono paesaggi sbiaditi e annebbiati,
che mi avvolgono e mi lasciano lì...
Scappo, torno, mi abbandono.
Nessuna sensazione è furibonda come la tempesta.
Emozioni che sono quiete goccie,
cadono lente dosate da uno sguardo attento,
annaquando la trasparente quiete dell'acqua.





Solo pezzi.
Pezzi di un immagine.

Pezzi da unire,
pezzi da cercare,
pezzi che si sono perduti.
Frammenti di follia.
Creare, ricreare.
Incompletezza.
Frustrante incompletezza,
frustrante e costante insoddisfazione.
Tutto si continua a mescolare,
per piccoli soffi di brezze gelide.






Rimangono appesi ad un filo,
bene in vista,
pezzi bui.
Incollocabili.









La mente abbraccia l'anima,
sono ansiose per il loro debutto.
"Signori e signore,
grandi e piccini,
ecco a voi,
qui in questo variegato spettacolo circense,
le contorsioniste"

Ampi giri,
architetture incomprensibili.
Giri stupefacenti,
altezze vertiginose,
abissali bassezze.
Salire per scendere,
scendere per salire,
tornare,
incrociare,
rigide linee e morbide curve.
Applausi di un pubblico inesistente.

Il gelo ti appiccica a queste metalliche impalcature.


Proteggo
le passioni
che mi tengono in vita.



Per non farmi ricoprire
da puzzolenti ed umide muffe.
Per non rimanere imprigionata
in mortali ragnatele appicicose.








Lentezza nel battere sui tasti,
lentezza nel comporre frasi,
nel formulare pensieri,
nel comprendere lo spazio occupato,
nel prendere le misure per non sbattere addosso ad ogni cosa.
Lentezza......
Come paralizzata la voce, sforzi immani per fare uscire parole, che se ne vanno come secondi, senza lasciare traccia.


Disimparo di giorno in giorno anche l'arte della scrittura.


17 commenti:

  1. Miiii.
    Nirvana.
    :O
    Comunque avevi ragione oggi sei CONTORTA.
    A dir poco.
    Sembri entrata in fight club, insonnia, distaccamento dalla realtà.
    Gia.

    MELATONINA.
    La soluzione ai tuoi problemi.
    E poi ovviamente diventare roccia,
    fredda e menefreghista.
    Insensibile.
    Forte.

    "Tutto ciò da cui stavi fuggendo
    torna come valanga più grande che
    ti trascina al punto di partenza
    se vestirai vecchi difetti.
    Volami a fianco e solca il tempo,
    bevi l'immenso soffio eterno.
    Guardami cambiare forma dopo forma e ancora
    respirare i tuoi capelli dentro ad un giorno
    nuovo..
    Nello spazio che adesso riempi c'è
    succo acerbo di densi silenzi
    che colleziono da tempo
    come schegge di inferno..
    why?"
    Marta sui tubi.

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  2. "Sembri entrata in fight club", molto più esauriente che tutto il mio post per descrivere lo stato in cui sono.
    Sisisisisisisisisisisisisisisisisisisisi

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  3. Sposto gli occhi nella notte. Guardo fissa la lucina del led del monitor della mia camera. Una macchina sfreccia sulla strada. Altra luce che catturerò nella notte illudendomi di non essere sola. Il ticchettio della sveglia mi entra nella testa, conto i secondi. A volte mi sento impazzire. Spengo la sveglia, mi alzo. Dicono che il miglior modo per superarla è fare qualcosa che impegni il corpo e lo stanchi. Così mi avvicino al camino, lo accendo, insieme ad una sigaretta. Verso della tequila nel mio bicchiere e metto i piedi nella bocca del camino. Mi rilasso butto la testa indietro e penso. Aspetto che l'alcool faccia il suo dannato effetto e stordisca i miei pensieri, le mie illusioni e tramuti in realtà i miei sogni. A volte la mattina mi ritrovo così. Bicchiere in mano e fuoco che si sta lentamente addormentando. Mi chiedo sempre che fine abbiano fatto tutti i miei sogni. Scompaiono alla mattina, per ritornare la sera, come dolci parole di un amico, a stingere la mano alla mia insonnia.

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  4. a me sembra tu scriva ancora benissimo..però ti capisco.. anche io ho pian piano ho "disimparato" a scrivere.. è da quasi un anno che non scrivo più.. non so perchè.. ora ho ripreso un pochettino grazie al blog.. ma nn riesco a scrivere altro..
    insonnia.. come capisco..

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  5. Non vedo segni di cedimento di questa arte stupenda, per me la migliore esistente.
    Leggo ogni tuo post con il fiato sospeso, come se stessi compiendo una forma di viaggio attraverso le immagini che pubblichi e le metafore con cui ti racconti.
    Vedo il cuore e vedo la ragione, anche se percorrono sentieri diversi.
    Ascolto la musica, colonna sonora della tua tormentata esistenza.
    Vedo la necessita' di scavare nel tuo profondo.
    Vedo una storia che vale la pena di essere raccontata, vedo l'originalita' e la passione in ogni parola.
    Parole che anche se vengono fuori a fatica, perche' sei stanca, lasciano sempre un segno indelebile.

    Mi riconosco nell'immagine del puzzle, o meglio, ci riconosco la mia vita, frammenti che sto mettendo nero su bianco, pensieri e cose che ho trovato sul mio cammino e che ora sto cercando di incastrare fra di loro...per riordinarmi un po' le ideee sulla mia esistenza...e per condividerla con altri.
    Per ora sono frammenti gettati un po' a caso, un giorno magari comincero' ad intravvedere il disegno completo, il quadro di una vita con pochi rimpianti perche' comunque avro' cercato di fare del mio meglio, e l'avro' vissuta perche' e' un dono speciale...smettendo di rincorrere perennemente il tassello mancante...

    Se non trovi il libro, me lo fai sapere e ti regalo il mio, lo do' a super Contra quando viene a Lecco...putroppo ho sottolineato con la penna rossa i passaggi riportati sul blog...ma e' leggibilissimo!!!!

    Un grandissimo abbraccio
    Dony

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  6. Ci sono persone che vivono per scrivere... Per queste persone, il non aver nulla da scrivere è come non aver più sangue nelle vene... come non aver più aria da respirare... come non aver più attorno la bellezza da ammirare...

    Ogni cosa scompare e ci rifugiamo in qualunque cosa noi troviamo, pur sapendo nel profondo del nostro animo di starci prendendo in giro...

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  7. Io non ti conosco,ma lo vorrei molto.Sono certa ceh tu m capiresti.QUando leggo quello che scrivi,sento gli stessi "micro drammi",la stessa vertigine...flashano i ricordi cara...mi dispiace condividere con te questa esperienza perchè non la auguro a nessuno.
    In ogni caso lo apprezzo,perchè leggendo i tuoi post,mi sento capita e questo è estremamente raro.

    Grazie

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  8. Scrivete ancora benissimo tu ed Alice.. E come se non lo sapevete fare.. Siete Meravigliose come sempre.. Sapete trasmettere le vostre emozioni, in maniera unica e speciale.. E a me e Mimmì, piace molto leggervi, gustare, assaporare, sentire le vostre parole scritte...
    Capitano anche a noi questi momenti di cedimento, in cui si crede di essere una nullità, di essere incapaci anche a compiere le cose più semplici.. Ma come ci avete insegnato anche tu ed Alice.. Nel e con il cedimento è prevista sempre una risalita.. E che risalita!!
    Io e Mimì, aspettiamo una vostra ripresa.. Un vostro ritorno più grintoso ed emozionante come sempre..
    Vi abbraccio forte forte e Vi mando tanti baci colarati..
    Mimì

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  9. Verso. Immaginato e Riflesso al Rovescio.
    Prima Di Dormire Strido Anch'Io.
    Premo Il silenzio.
    Fermo Tra Le Dita Il Pensiero.
    Mi Soffoco Tra Un cuscino RiVerso.

    Ho Il Collo Ciondolante.
    Chiedo Venia..

    Vi Carezzo.

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  10. Chissà... in fondo la perdita della memoria è paradossalmente il requisito principale per ogni nuova esperienza possibile... l'importante è che disimpari gli schemi, le tecniche, le espressioni letterarie (e mi pare che tu l'abbia già fatto in parte vista la tua spiccata originalità), ma non disimparare l'ABC altrimenti sarebbe un belproblema!!! :P
    gran bel post ;)

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  11. Se questo vuol dire disimparare a scrivere, E.! Oggi non sei meno del solito, le tue domande sono diventate le mie, i tuoi mondi li ho in testa come ogni volta che ti leggo!
    Sogno ,realtà....Chi può dire quale sia il confine...cerco spesso di trovarlo con scarso successo:) Piano piano ricomporrai tutti i frammenti, ora che li hai osservati puoi iniziare a prendere il primo!
    E la lentezza a volte serve in questa vita così frenetica che facciamo, su e giù, su e giù....
    In questa giornata così fredda, ti abbraccio forte e abbraccio anche Alice che magari può aiutarti a ricomporre i pezzi!:)

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  12. Vorrei disimpararla io l'arte della scrittura come fai tu, allora... perchè anche questo post è bellissimo...
    Io non credo che esista una vera linea di confine, una vera demarcazione tra sogno e realtà... penso piuttosto che la realtà rappresenti il banco di prova dei nstri sogni... che dobbiamo fare di tutto per cercare di realizzare...

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  13. Questo non è disimparare l'arte della scrittura:è lasciare fluire il pensiero senza censure,senza vincoli.E' pura sublimazione....E'permettersi di perdere,almeno per un momento,l'esame di realtà...

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  14. In effetti, se fosse questo il disimparare l'arte della scrittura, ti direi complimenti,allora prima avevi imparato da o.wilde!(io lo amo (:)

    Sai, è vero, rendiamo la vita come un filo storto, un filo tutto contorto, un filo freddo, ed eseguiamo la nostra esibizione come contorsioniste che non perdono la voglia di crearsi difficoltà,che ricadono e di nuovo, ma i pezzi non li perdono mai. Come sempre ti esprimi da dio,sei unica ed originale. Credici..E anche se magari il tuo problema non è questo..cerca di aver fiducia in tutto quello che fai.

    Un abbraccio forte forte

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  15. Disimpari??
    E' stupendo il modo in cui scrivi.
    E le immagini... sono senza parole.
    Stupende. Perfette nella loro completezza.
    Estremamente espressive.
    E quante emozioni che lasciano..
    Davvero, non so proprio come commentarle. Tutte le parole risulterebbero essere troppo banali per descriverle.
    Vi voglio bene, e vi abbraccio fortissimo.
    Sogni d'oro dolce E.

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  16. Grazie stellinaaaa, mi hai riscaldato il cuore! Ti ho aggiunta all'istante!
    Sogni d'oro a te e Alice, vi auguro una notte serena e in grado di sciogliere ogni enigma!
    Ti abbraccio strettaaaa!

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  17. Ricostruire il mio rapporto con il sonno.
    Tisane, pillore di passiflora e papavero.
    A volte tutto è inutile.

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